Il degrado urbano; Salerno città offesa
di Vanni Castellana
Il degrado urbano di Salerno e il suo declino è un processo urbanistico, con ricadute sociologiche, attraverso il quale la nostra città, che era un tempo funzionale sta cadendo in rovina. Il degrado urbano ormai è tangibile, crea squallore, condizionando in negativo la vita dei residenti. I cittadini, i movimenti cittadini, i media periodicamente, si occupano delle condizioni delle città, osservando e denunciando lo stato e il decoro. E’ noto che la responsabilità di tutto ciò è di chi ci abita, di chi ci lavora, di chi è di passaggio ma soprattutto i primi responsabili sono anche le Autorità locali dello status di Salerno. Si vedono cumuli di immondizia abbandonati, perchè gli addetti di Salerno Pulita non hanno ancora provveduto. Il primo colpo d’occhio della nostra città è importantissimo perchè, vedere immondizia in giro e l’incuria delle strade diventa un brutto ricordo difficilmente da eliminare. E’evidente che sia un’abitudine negativa di alcuni abitanti, ma anche sinonimo di inefficienza dell’amministrazione locale. Quindi abbiamo una visione inversamente proporzionale tra la mancanza di senso civico e il mancato rispetto verso la comunità. Con queste premesse passiamo all’ulteriore disastro in merito al risparmio energetico attuato in questi giorni dal Comune. Per fini di business abbiamo notato ancora una volta quanta presunta improvvisazione giri nelle stanze di Palazzo Guerra per aver rimosso le precedenti illuminazioni che malgrado gli elevati consumi almeno illuminavano la città sostituendole con modulini cinesi a LED. Almeno ci dessero una spiegazione valida, ci faccino capire il perché. Queste persone, così facendo danno l’impressione di essere senza scrupoli, se pensiamo che un lampione a LED per illuminazione stradale con pannello solare e relais scambiatore ad elettricità in mancanza di carica solare costa tra gli 85 e i 90 euro ed illumina quasi a giorno un’area di circa cinquanta metri quadri come si è addivenuti ad un incauto folle acquisto che ha portato Salerno al buio? Come se non bastasse l’impressione ferale in notturno del monumentale della Libertà ora anche i lumini d’artista quasi a voler celebrare la morte di Salerno invece di rimetterla in vita. A questa situazione si aggiunge il fenomeno della microcriminalità più nascosto e pericoloso di cui complice è il buio urbano e riguarda lo spaccio di stupefacenti, furti, rapine, liti quotidiane tra extracomunitari ubriachi e non solo loro, per attestarsi probabilmente la piazza per lo spaccio o altro. Quanto esposto viene percepito come uno stato di grande pericolo dalla collettività perché sicurezza pari allo zero. Con le pacchianate d’artista e la pubblica illuminazione abbiamo toccato il fondo, mi auguro che tutti i partiti di opposizione prendano contezza della gravità di questi continui danni erariali alla collettività e difendano l’elettorato, la cittadinanza e i commercianti piegati dai soprusi di questa amministrazione che spesso dà l’impressione di non aere vergogna e che viva in mondo parallelo dove tutto va bene, dove tutto è vita felice.