«InCampania è tempo di cambiare»Terzo mandato? «Bastano due»
«Le problematiche della Campania sono tante, è una regione che ha dei margini di sviluppo incredibile se non altro per la sua collocazione geografica, per i suoi piani di sviluppo, per la possibilità di realizzare delle infrastrutture che ne possono promuovere moltissimo il territorio, ma ha anche tantissimi problemi da risolvere che evidentemente non sono stati gestiti nella migliore delle maniere negli ultimi anni». Così l’europarlamentare della Lega Roberto Vannacci, a Vietri sul Mare, per una manifestazione del comitato “Il mondo al contrario” di cui è promotore e che nei prossimi giorni diventerà di fatto movimento politico con l’apertura della campagna tesseramenti. Si tratta della prima iniziativa pubblica dopo la registrazione del marchio presso gli uffici di Bruxelles. In prima fila anche il consigliere regionale della Lega Aurelio Tommasetti e il consigliere comunale di Salerno Dante Santoro. «La Campania – ha aggiunto – non è certo una delle regioni che brilla dal punto di vista sanitario, nonostante l’incremento dei fondi stanziati c’è stato un decremento dei servizi offerti ai cittadini. Ci sono dei grandissimi margini di miglioramento che vanno attuati nei prossimi anni». «Il movimento politico – ha spiegato – era già stato annunciato, non è altro che la prosecuzione del movimento culturale che era nato un anno fa. Lo scopo è quello di radunare sempre più gente attorno a chi si riconosce nei nostri valori e andrà avanti; non è la prima volta che vengo in Campania, ero già stato a Napoli, però è una bellissima sorpresa venire a Salerno. Ritornerò altre volte perché la Campania è una regione bellissima ed anche una regione molto interessante sia dal punto di vista politico che dal punto di vista economico». Vannacci ha partecipato, nel pomeriggio, all’Assemblea Regionale riservata ai soli soci tesserati della Campania del movimento “Mondo al contrario” che nei prossimi giorni diventerà di fatto un movimento politico. Oltre duecento i presenti in sala che hanno preso parte al convegno “Un’Europa diversa. La Campania protagonista” nel quale sono intervenuti il presidente provinciale del comitato Cesare Guarini (tra i promotori dell’iniziativa che ha omaggiato anche il generale con un’opera in ceramica vietrese), il presidente regionale Giovanni Papa e il presidente nazionale del movimento gen. Fabio Filomeni. «Sono contentissimo – ha detto il generale commentando la liberazione della giornalista Cecilia Sala – perché ogni volta che è una nostra concittadina viene riportata in patria, per me è una felicità. Faccio i complimenti al governo che, al di là di tante parole che si sono spesi in questi giorni, ha fatto i fatti e quindi ha concretamente riportato in patria la nostra concittadina». Tema caldo, ovviamente, quello delle prossime elezioni regionali. «Una mia lista civica di riferimento in Campania? Quest’anno – ha aggiunto l’europarlamentare di La Spezia – ci saranno le elezioni sia in Campania che in Toscana, io e la Lega vogliamo essere quanto più influenti e determinanti possibile. Decideremo insieme in base alle prospettive per garantire il miglior risultato con il minimo sforzo ma una cosa è certa: noi ci saremo e ci giocheremo una grande partita. Stesso discorso vale per la Toscana dove non abbiamo ancora ufficializzato il nome del candidato del centrodestra. Io candidato governatore? Io ci sono, ci sarà la Lega in Toscana come in Campania e Vannacci opererà all’interno della Lega con le procedure che verranno giudicate più idonee». A chi gli chiede un giudizio sull’operato del governatore Vincenzo De Luca in Regione Campania, Vannacci è chiaro: «Io sulle persone che non conosco non mi esprimo, quindi non parlo del governatore della Campania. Ma la regione paga scelte non proprio oculate fatte negli ultimi anni di governo. Abbiamo una situazione delle infrastrutture carente, come la sanità nonostante l’aumento dei fondi sono calati i servizi, c’è un aumento della mobilità sanitaria dalla Campania verso le regioni del nord». Per l’europarlamentare della Lega, «c’è bisogno di un cambiamento, mi auguro che gli elettori campani possano decidere per un cambio di rotta che noi come Lega proponiamo con i provvedimenti che portino sviluppi economici e sociali per il territorio». Sulla questione del terzo mandato che agita anche il centrodestra di governo, soprattutto in Veneto per la ricandidatura di Luca Zaia, Vannnacci ‘sconfessa’ il leader del Carroccio Matteo Salvini favorevole all’abolizione del tetto dei due mandati. «Terzo mandato? Se ne discute tanto. Io sono per il rispetto delle regole. Se c’è una regola che dice due mandati, sono due mandati stop. Vale per De Luca come per Zaia, vale per tutti. La mia opinione personale – ha detto – è che un doppio mandato, vale a dire dieci anni di governo, è un periodo sufficiente, anche per dare poi la possibilità ad altre persone, magari appartenenti alla stessa compagine politica, di far vedere quelle che sono le proprie capacità. Ovviamente con questo non voglio influenzare quelle che sono le decisioni che verranno prese in tal senso».
(fonte: L’ora notizie)
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