Sarno, Aliberti (NM): “cittadini disinteressati alle beghe politiche ma attenti al futuro della comunità”
“A pochi mesi dal voto la città di Sarno continua a vivere una situazione politico amministrativa tutt’altro che semplice perché da chi oggi è al governo vi è l’incapacità di accettare una sentenza che, nero su bianco, mette in evidenza un sistema politico marcio”. Così l’avvocato Maria Rosaria Aliberti, consigliere di minoranza e coordinatore cittadino di Noi Moderati di Sarno che interviene in merito al ricorso al TAR che mette in discussione la decisione dell’allora primo cittadino Giuseppe Canfora di procedere con un rimpasto in giunta alla luce della sua decadenza. “Nessuno parla di abusivi ma di un rispetto nei confronti della comunità e della giustizia che viene a mancare ed è inaccettabile- ha dichiarato ancora la Aliberti – Se oggi la maggioranza deve fare i conti con il tribunale amministrativo regionale evidentemente qualcosa di poco corretto c’è. I cittadini devono sapere chi manca loro di rispetto e manca di rispetto alle loro decisioni, non si può continuare a mortificare la città. Vorrei innanzi tutto fare i miei complimenti ai cittadini firmatari del ricorso per il forte senso di responsabilità civile a dimostrazione che la città di Sarno è stanca del teatrino che l’ex sindaco continua a portare in scena senza alcun rispetto per le istituzioni. La città è stanca di assistere allo sberleffo delle istituzioni!
Canfora gioca a fare il sindaco ombra in totale dispregio della legge! E patetiche sono le sue comparsate pubbliche alle processioni o alle inaugurazioni varie”. La consigliera ha poi sottolineato che “a Noi Moderati al di là dell’esito del ricorso preme sottolineare che se uno studio importante ha presentato
ricorso al TAR vuol dire che, a dispetto di ciò che l’amministrazione in carica vuol far credere, un problema di errata applicazione della legge è realisticamente paventabile.
A differenza del vice sindaco in carica Noi Moderati confida nell’intelligenza e nella perspicacia dei cittadini di Sarno, spesso indifferenti e infastiditi dalle beghe elettorali ma pronti ad intervenire sui contenuti, pronti a parlare di cose concrete, progetti, problemi e soluzioni per la vita di tutti i giorni. Non riduciamo un atto di grande coraggio della città al misero tentativo di scivolare nella rissa politica”. E ancora: “Le accuse del vice sindaco le respingiamo al mittente.
Chiedere integrità morale in politica è questione fondamentale. Al politico, è affidato non solo il compito di direzione della cosa pubblica ma anche il compito educativo e di formazione dei cittadini. E con questo ricorso sono i cittadini a richiamarci al rispetto delle
Istituzioni e a comportamenti etici adeguati ed encomiabili”.
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